Questi mesi di aprile e maggio oltre a regalarci giornate più lunghe e luminose ci stanno concedendo alcuni weekend lunghi grazie a qualche giorno strategico di vacanza dalla scuola per cui molte famiglie con bambini possono approfittare per saltare fuori dal tran tran quotidiano organizzando piccole gite fuoriporta. Le mete sono innumerevoli e tutta l'Italia offre posti bellissimi da visitare tanto che spesso va a finire che i luoghi più vicini a noi restano esclusi da questi brevi tour.
A tal proposito proprio poco tempo fa un amico ha fatto una proposta molto interessante a questo blog, quella di curare una piccola rubrica di mete vicine alla nostra città da poter proporre per chi il fine settimana abbia tempo e voglia di spostarsi nei dintorni. A me sembra un'idea geniale. Che ne dite?
Tanto per cominciare io vorrei parlare di questo posto magico che ho visitato proprio pochi giorni fa, la fattoria San Martino che si trova a pochi passi da Montepulciano quindi completamente immersa nelle dolci campagne Toscane. Questo luogo è magico non solo per la bellezza che sprigiona nella sua ricchezza primaverile ma anche per l'ospitalità di chi lo gestisce ovvero Karin di origine olandese e il marito Antonio di Milano. La loro bella storia nasce nel mondo della moda milanese e dopo un po' di anni si sposta dal jet set cittadino alle isolate campagne toscane. Sono gli anni 80/90 e loro saranno i precursori di un'idea destinata a diventare un successo aprendo il primo agriturismo in Toscana. Da qui nasce la seconda parte della loro bella storia caratterizzata da innumerevoli ostacoli e da molta forza di volontà che li porta fino ad oggi, a Montepulciano, in quest'oasi di bioarchitettura e pace che hanno saputo costruire con gusto ed eleganza dove si può respirare davvero il buono, il giusto e il bello e dove ci si può perdere per ore a conversare con loro sotto i pini del giardino o seduti davanti a un buon bicchiere di vino.
Il giardino e la vegetazione in questa stagione sono straripanti tanto che abbiamo conosciuto Karin in abito lungo e rossetto rosso mentre lavorava con il tagliaerba, tutto è curato nei minimi dettagli, i materiali usati per l'arredamento e il restauro della struttura sono di recupero, i tessuti sono tutti progettati e realizzati dai proprietari, la cucina è solo vegetariana come lo è Karin e la conduzione dell'attività è familiare ...così familiare da far provare agli ospiti la bella sensazione come di essere stati invitati a casa di amici.
Insomma: provare per credere!