Ma cosa c'è di più bello in un freddo pomeriggio d'inverno di mangiare un bel pezzo di castagnaccio, magari ancora tiepido con il contrasto del gusto fresco della ricotta... ricotta morbida e soffice che incontra la croccantezza dei pinoli, le bucce d'arancia e gli aghi di rosmarino... Un dolce povero e ricco allo stesso tempo, colorato di sapori diversi: delicati, intensi, decisi e ruvidi. Personalmente se penso al castagnaccio rivedo il metàto pulito e ordinato di Giuseppe dove il pavimento del piano superiore era completamente ricoperto di castagne profumate lasciate ad essiccare per mesi all'aria fresca di montagna da cui poi ricavava la farina dolce che ci regalava. Finalmente!!! Adesso capisco il vero piacere nell'assaporare il castagnaccio!!! Il gusto buono delle cose costruite durante un tempo riempito dall'attesa, l'attesa lunga del vento che fa il suo lavoro... un tempo lento che noi ahimè non conosciamo quasi più.
INGREDIENTI:
400 gr di farina di castagne 500 gr abbondanti di acqua 100 gr di uvetta 50 gr di pinoli 4/5 noci sgusciate Scorza di arancia bio 2 cucchiai di zucchero di canna Olio di oliva Evo Poco sale Rosmarino fresco
PROCEDIMENTO:
Setacciare la farina in una ciotola e aggiungere lo zucchero, un pizzico di sale, un cucchiaino di scorza e l'acqua, mescolare bene, aggiungere due cucchiai di olio e lasciare riposare per un'ora. Ungere una teglia grande e versare il composto (deve risultare poco meno di un dito) cospargere con il rosmarino , le scorzette di arancia, l'uvetta (ammollata e strizzata) le noci a pezzi e i pinoli, irrorare con 2 cucchiai di olio e cuocere in forno caldo a 180 • per circa 40 minuti.
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